Lockdown peggio del virus Terremoto in Germania: pubblicati i verbali del Covid, cosa dicevano gli esperti Non è possibile scordarci la PANDEMIA del COVID-19. Ci hanno chiusi in casa per nulla, grazie all’incompetenza e diciamolo pure, dalla corruzione dei politici, che le case produttrici del siero magico SPERIMENTALE,
IL DOCUMENTO – Il Partito Cristiano Sociale: troppi attacchi strumentali alla chiesa cattolica Il Presidente Pietro Appollonio e tutto il direttivo del Partito Cristiano Sociale esprime vicinanza alla Chiesa Cattolica e alle sue legittime Gerarchie. Abbiamo visto vari attacchi che hanno fatto passare il messaggio che la Chiesa cattolica sia fatta da abusatori, affaristi fraudolenti, sperperatori del denaro della Chiesa e approfittatori di situazioni su cui farà luce le competenti magistrature. I preti che conosciamo sono educatori, maestri illuminati, e persone per bene. Essi hanno contribuito alla crescita dell’italia come società e come comunità, sia moralmente sia intellettualmente; a loro siamo grati sia per il passato sia per il presente dove ancora contribuiscono al progresso sociale e indicano quei valori di coesione e di identità dell’ Italia. Il partito si è esteso in breve tempo, in tutte le regioni d’Italia, unendo professionisti, imprenditori, e cittadini ormai sconfortati dalla attuale politica, così come quella precedente, ed hanno voglia di un vero cambiamento. Abbiamo incontrato il coordinatore nazionale del Partito Cristiano Sociale, l’imprenditore Pietro Appollonio, il quale ci ha concesso una breve intervista: “stiamo preparando le liste per le prossime elezioni regionali che si svolgeranno in Italia. Siamo presenti anche in Campania e la nostra lista è pronta per le prossime comunali. Il nostro è un partito di centro all’interno del quale confluiscono vari movimenti civici, partiti ed associazioni. Da queste varie liste speriamo di trovare il candidato ideale da presentare alle prossime elezioni a Governatore della Regione. Ove non saremo convinti delle scelte che ci verranno proposte siamo pronti a concorrere da soli. Il nostro partito nasce con lo scopo di unire realtà diverse con un solo fine ed una bandiera: quella di lealtà, amore per il paese, volontà di cambiare le cose. Il nostro scopo è quello di dare serenità al popolo italiano, quella stessa che negli ultimi anni è ormai svanita. Cominciando dal lavoro che appare sempre più utopico, una sanità allo sbando, gestita da una politica di favoritismi, dalle scuole, sempre meno al centro della politica del cambiamento. Regna sovrana la confusione in tutti i settori, serve una politica chiara, obiettivi e conoscenza dei veri problemi che attanagliano il nostro paese”. Ha le idee chiare Appollonio, e tanta determinazione. “Questo e governi precedenti hanno ridotto all’osso il nostro paese, ci vuole un cambio di rotta e siamo sicuri che in noi, i cittadini, potranno trovare la lealtà, la correttezza, la rinascita che merita. Vogliamo interessarci dell’ambito sociale a 360 gradi, in particolar modo ci interessa il benessere del disabile per il quale i nostri governi non hanno fatto molto, lasciando i problemi e la cura alla sola famiglia, che vi si spende spesso con grandi sacrifici o con l’intervento delle associazioni. Vogliamo che rientrino i nostri imprenditori che, tartassati all’inverosimile, sono costretti a portare le loro aziende all’estero, snaturando il nostro paese ed i nostri talenti. I giovani vanno via dopo la laurea o addirittura vanno a laurearsi all’Estero dove vengono impiegati facilmente, mentre chi si laurea in Italia, se vuole lavorare, deve emigrare. Questi e tanti problemi di una Italia che ha tanto da dare, un paese che tutti ci invidiano e non sappiamo tenerci le nostre eccellenze. Vogliamo ripartire e far ripartire la nostra Italia, E se i cittadini vorranno darci fiducia sapremo ricompensarli”.
LA NOMINA – Il Partito Cristiano Sociale si avvia alle prossime elezioni. Pietro Appollonio PRESIDENTE 21:10:30 ROMA. Il Partito cristiano sociale si prepara per le prossime elezioni e lo fa con i tanti aderenti che hanno voglia di cambiare questo sistema che non da più risposte ai quesiti degli italiani. Il partito si è esteso in breve tempo, in tutte le regioni d’Italia, unendo professionisti, imprenditori, e cittadini ormai sconfortati dalla attuale politica, così come quella precedente, ed hanno voglia di un vero cambiamento. Abbiamo incontrato il coordinatore nazionale del Partito Cristiano Sociale, l’imprenditore Pietro Appollonio, il quale ci ha concesso una breve intervista: “stiamo preparando le liste per le prossime elezioni regionali che si svolgeranno in Italia. Siamo presenti anche in Campania e la nostra lista è pronta per le prossime comunali. Il nostro è un partito di centro all’interno del quale confluiscono vari movimenti civici, partiti ed associazioni. Da queste varie liste speriamo di trovare il candidato ideale da presentare alle prossime elezioni a Governatore della Regione. Ove non saremo convinti delle scelte che ci verranno proposte siamo pronti a concorrere da soli. Il nostro partito nasce con lo scopo di unire realtà diverse con un solo fine ed una bandiera: quella di lealtà, amore per il paese, volontà di cambiare le cose. Il nostro scopo è quello di dare serenità al popolo italiano, quella stessa che negli ultimi anni è ormai svanita. Cominciando dal lavoro che appare sempre più utopico, una sanità allo sbando, gestita da una politica di favoritismi, dalle scuole, sempre meno al centro della politica del cambiamento. Regna sovrana la confusione in tutti i settori, serve una politica chiara, obiettivi e conoscenza dei veri problemi che attanagliano il nostro paese”. Ha le idee chiare Appollonio, e tanta determinazione. “Questo e governi precedenti hanno ridotto all’osso il nostro paese, ci vuole un cambio di rotta e siamo sicuri che in noi, i cittadini, potranno trovare la lealtà, la correttezza, la rinascita che merita. Vogliamo interessarci dell’ambito sociale a 360 gradi, in particolar modo ci interessa il benessere del disabile per il quale i nostri governi non hanno fatto molto, lasciando i problemi e la cura alla sola famiglia, che vi si spende spesso con grandi sacrifici o con l’intervento delle associazioni. Vogliamo che rientrino i nostri imprenditori che, tartassati all’inverosimile, sono costretti a portare le loro aziende all’estero, snaturando il nostro paese ed i nostri talenti. I giovani vanno via dopo la laurea o addirittura vanno a laurearsi all’Estero dove vengono impiegati facilmente, mentre chi si laurea in Italia, se vuole lavorare, deve emigrare. Questi e tanti problemi di una Italia che ha tanto da dare, un paese che tutti ci invidiano e non sappiamo tenerci le nostre eccellenze. Vogliamo ripartire e far ripartire la nostra Italia, E se i cittadini vorranno darci fiducia sapremo ricompensarli”. Conclude l’imprenditore
L’EUROPA CHE VOGLIAMO, PER LE ELEZIONI EUROPEE 2024 Nascita di una Costituzione Europea per i diritti civili e libertà dei cittadini europei; Sovranità monetaria di ogni Stato Europeo, con una “Lira Italiana” nel caso dell’Italia, pur mantenendo l’Euro (doppia moneta) in tutta Europa; Rinegoziazione euro / Lira Regime Fiscale e Sindacale di base identico per tutti i Paesi Europei per evitare fughe di industriali tutti in uno stesso Paese dove vigano magari agevolazioni fiscali e non diritti lavoro; (per combattere la delocalizzazione speculativa nel territorio europeo) Reddito di Inclusione Europeo unico con iscrizione al collocamento obbligatorio e “Servizio Civile”; Obbligatorio per chi lo percepisce: Legge Europea Unica di Reddito EQUO per gli Enti/aziende pubbliche e private che stabilisca che lo stipendio più elevato, sia al massimo di 5-10 volte più alto di quello minimo; formazione e professionalità senza frontiere per i giovani; No a Mutui Speculativi per le case/variazioni speculative dei tassi di interesse e No ad aste giudiziarie speculative da parte delle banche di chi va in bancarotta, in tutti i Paesi europei; Tutela delle disabilità e delle persone anziane, favorire per loro il turismo ricreativo culturale, artistico e scientifico in Europa a basso costo per anziani curiosi e giovani. Peri lavoratori con disabilità e caregiver va eliminato dal calcolo; Sovranità Sanitaria dei singoli Paesi Europei. OMS resti un organo finanziato solo ed esclusivamente dagli Stati e non da privati. Abolizione di qualsiasi obbligo sanitario; sotto l’obbligo e la giurisdizione diretta delle Nazioni Unite e della Assemblea Generale delle Nazioni Unite anche in condizioni di emergenza; Libera ricerca sanitaria, ambientale e geologica con abolizione della geo-ingegneria speculativa e dei laboratori biotecnologici (proibizione degli esperimenti di “gain function”); e di biologia sintetica ad uso militare e non per la protezione della salute individuale; In virologia, il guadagno di funzione consiste nel produrre, su un organismo in laboratorio, delle modificazioni genetiche in grado di determinare l’acquisizione di una nuova funzione o il potenziamento di una preesistente: Agricoltura, allevamenti e pesca libere al 100% da limitazioni nei Paesi Europei, riducendo al minimo la vendita dei terreni a holding bancarie-speculative e ad enti ed organizzazioni esterne alla UE. Garantire con politiche di salvaguardia animali e abusi ai danni di animali di allevamento, animali selvatici e domestici del bioma locale dei paesi UE, del mediterraneo;NO alle speculazioni su terreni agricoli con rinnovabili e minimizzazione dell’efficientamento energetico ridondante. Ricerca sul nucleare (piccoli reattori a fusione e fissione di IV generazione come in Provenza del tokamak (generare energia pulita). Ricerca di abbattimento CO2 su grandi impianti (CCS-Cattura e Stoccaggio CO2); Politiche paneuropee e pan-africano-asiatiche, per il ritorno dei migranti nei propri Paesi (Progetti SMART ANCIENT VILLAGES) e blocco totale del “carnaio-ONG” in Tripolitania; Ripristino della vera economia Verde (GREEN ECONOMY) contro le speculazioni del cambiamento climatico (CLIMATE CHANGE) attuale; Politiche energetico-minerarie in collaborazione con Paesi dell’Est e dell’Africa, del mediterraneo; Ripristino della credibilità dei Tribunali Civili e Penali Europei, della Corte Europea di Giustizia, della Corte Diritti dell’Uomo e del Tribunale internazionale dell’AIA; ed allargamento delle loro missioni alla luce di nuovi crimini di tipo biologico e tossicologico ambientale, chiusura delle attività di censura dei grandi gruppi di editoria informatica, motori di ricerca, gruppi editoriali di pubblicazioni scientifiche e tecniche, organismi di informazione pubblica; Nuovo Giuramento Europeo delle Forze Armate/Polizia/Carabinieri/Guardia di Finanza etc… sulle Costituzioni Europee e verso i Popoli Sovrani Europei, con un Esercito Europeo Etico; Alleggerimento del concetto di NATO, e rivisitazione degli accordi di Cassibile (1943) Parigi (1947) e di Maastricht (1992); Rifondazione della NATO o sua sostituzione con un organismo pan-europeo ed atlantico adeguato ai nuovi equilibri internazionali ed al multipolarismo; NO alla vendita statale di armi per destinazioni ignote verso teatri di guerra non discussi; Politiche familiari senza speculazioni/deviazioni GENDER e ripristino della vera “cristianità”, “ebraicità”, “islamità” etc…, con spiritualità multi-religiosa e culturale etnica inclusiva verso la Pace totale in Europa; Stampa libera e libertà sui social-web per singoli ed associazioni e organizzazioni internazionali. Equiparare i possessori di social a “editori” punibili per censura speculativa; Sostieni e firma per il Partito Cristiano Sociale nei giorni ………………………….. LUOGO ___________________________________ __________________________________________ Cell:___________DATA___/______ORE:_________ Sito web : https://www.partitocrisitanosociale.it Mail: info@partitocrisitanosociale.it
IL PARTITO CRISTIANO SOCIALE PRONTO PER LE PROSSIME ELEZIONI: PIETRO APPOLLONIO PRESIDENTE ROMA – Il Partito cristiano sociale si prepara per le prossime elezioni e lo fa con i tanti aderenti che hanno voglia di cambiare questo sistema che non da più risposte ai quesiti degli italiani. Il partito si è esteso in breve tempo, in tutte le regioni d’Italia, unendo professionisti, imprenditori, e cittadini ormai sconfortati dalla attuale politica, così come quella precedente, ed hanno voglia di un vero cambiamento. Abbiamo incontrato il coordinatore nazionale del Partito Cristiano Sociale, l’imprenditore Pietro Appollonio, il quale ci ha concesso una breve intervista: “stiamo preparando le liste per le prossime elezioni regionali che si svolgeranno in Italia. Siamo presenti anche in Campania e la nostra lista è pronta per le prossime comunali. Pietro Appollonio Il nostro è un partito di centro all’interno del quale confluiscono vari movimenti civici, partiti ed associazioni. Da queste varie liste speriamo di trovare il candidato ideale da presentare alle prossime elezioni a Governatore della Regione. Ove non saremo convinti delle scelte che ci verranno proposte siamo pronti a concorrere da soli. Il nostro partito nasce con lo scopo di unire realtà diverse con un solo fine ed una bandiera: quella di lealtà, amore per il paese, volontà di cambiare le cose. Il nostro scopo è quello di dare serenità al popolo italiano, quella stessa che negli ultimi anni è ormai svanita. Cominciando dal lavoro che appare sempre più utopico, una sanità allo sbando, gestita da una politica di favoritismi, dalle scuole, sempre meno al centro della politica del cambiamento. Regna sovrana la confusione in tutti i settori, serve una politica chiara, obiettivi e conoscenza dei veri problemi che attanagliano il nostro paese”. Ha le idee chiare Appollonio, e tanta determinazione. “Questo e governi precedenti hanno ridotto all’osso il nostro paese, ci vuole un cambio di rotta e siamo sicuri che in noi, i cittadini, potranno trovare la lealtà, la correttezza, la rinascita che merita. Vogliamo interessarci dell’ambito sociale a 360 gradi, in particolar modo ci interessa il benessere del disabile per il quale i nostri governi non hanno fatto molto, lasciando i problemi e la cura alla sola famiglia, che vi si spende spesso con grandi sacrifici o con l’intervento delle associazioni. Vogliamo che rientrino i nostri imprenditori che, tartassati all’inverosimile, sono costretti a portare le loro aziende all’estero, snaturando il nostro paese ed i nostri talenti. I giovani vanno via dopo la laurea o addirittura vanno a laurearsi all’Estero dove vengono impiegati facilmente, mentre chi si laurea in Italia, se vuole lavorare, deve emigrare. Questi e tanti problemi di una Italia che ha tanto da dare, un paese che tutti ci invidiano e non sappiamo tenerci le nostre eccellenze. Vogliamo ripartire e far ripartire la nostra Italia, E se i cittadini vorranno darci fiducia sapremo ricompensarli”. Conclude l’imprenditore.